Percorsi di riflessione per la rinascita della Società Civile

 

RESISTENZA E LIBERAZIONI

Percorsi di riflessione per la Rinascita della Società Civile

La Cappella Universitaria della Mediterranea di Reggio Calabria, Associazioni (tra cui il MASCI Comunità Reggio Calabria 4) e singoli cittadini invitano i reggini a un terzo ciclo d’incontri. Qualcuno credeva difficile che potessero suscitare partecipazione e continuità; ma i fatti dicono che abbiamo colto un segnale nella società: non si hanno molte occasioni per la riflessione e il confronto – senza deleghe passive ai media – su questioni vitali per tutti; e invece c’è voglia d’affrontarle, tanto che son nati percorsi simili in altre città della provincia e altrove. D’altronde è chiaro a tutti che tali questioni, quest’anno, sono divenute esplosive (…)

Come nei precedenti cicli, la nostra riflessione vuole affrontare il tema dell’Impegno per la Giustizia, non ridotta a rispetto della legalità; questa (necessaria in un contesto di crimine diffuso) non affronta le sfide del tempo presente, in cui ciò che si presenta come legale è sempre più frutto di legislazioni ingiuste in sé (legalizzando comportamenti disonesti) e che, comunque, esprimono un disegno che crea e alimenta diseguaglianze (economiche e, in prospettiva, d’opportunità di futuro) e negano la dignità d’un sempre maggior numero di persone: giovani, lavoratori, immigrati, poveri … meridionali.

Perché e come continuare

Rispetto agli anni scorsi, proprio la gravità della situazione del Paese ci pare esiga ulteriori approfondimenti. Col primo ciclo focalizzammo la necessità di un’informazione libera, per una coscienza capace di responsabilità. Nel secondo abbiamo voluto smascherare l’illusione di vivere in un mondo senza conflitti, denunciandoli perché genera-no vittime! e per riconoscere che non volerli guardare rende di fatto complici dei nemici di quelle vittime.

L’obiettivo che continuiamo a proporci è che – intorno a queste prese di co-scienza – ci s’incammini verso la (ri)nascita di una Società Civile capace d’assumere comuni responsabilità; perciò non abbiamo la pretesa di soluzioni complessive, ma d’avviare – con testimoni credibili –  percorsi verso alterna-tive plausibili e possibili.

Il presente ciclo l’abbiamo chiamato RESISTENZA E LIBERAZIONI.

RESISTENZA!

Questa parola si presta a equivoci da chiarire. L’uso diffuso in Italia la riferisce alla liberazione dal nazifascismo; realtà, oggi, spesso quasi solo celebrativa: non solo quand’è ridotta a lotta tra visioni “ideali” contrapposte, ma anche quando si svuota di senso la Costituzione che ne nacque. Forse viene allo scoperto un fatto storico che non s’è valutato sino infondo: che solo una minoranza d’italiani ha lottato veramente per la libertà.

Per alcuni, poi, parlare di resistenza è un appello gridato a denti stretti. Noi, invece, vogliamo parlarne come RI-ESISTENZA! Come necessità, cioè, di RISVEGLIARCI, per dare il nostro contributo alla RIPRESA DEMOCRATICA! Il che comporta una nuova assunzione di responsabilità, che chiama a un cam-bio degli stili di vita. A livello personale, certo, ma non disgiunto – per dovere di solidarietà – dall’impegno per il cambio sociale, perché esclusi ed espul-si ritrovino soggettività. Cosa che vogliamo perseguire con chi non intende arrendersi; ma anche se rimanessimo in pochi. Lottare per la Giustizia, infatti, è per noi non mirare ad acquisire potere, ma lavorare per la trasformazione della vita sociale per liberarla dalle ingiustizie.

LIBERAZIONI!

La lotta per la Giustizia nasce dalla passione per la Libertà e dunque chiama a riflessione e prassi miranti alla Liberazione. Mai riflessione e impegno dovrebbero eludere la necessità d’incidere per trasformare le realtà ingiuste, ma oggi questo è un dovere di tutti. In special modo riteniamo sia il compito prioritario dell’università, se non vuol ridursi a luogo di trasmissione di saperi che – pretendendosi neutrali dinanzi a ingiustizie che opprimono – finiscono per caricare le spalle dei più giovani di pesi insopportabili, che rendono più buio il loro futuro.

Perciò, la lotta per la Giustizia è lotta per la Liberazione dalle condizioni d’ingiustizia. Perché, allora, usiamo il plurale? Non solo perché riconosciamo che le vie per la Liberazione dall’ingiustizia sono molteplici, ma perché la nostra stessa esperienza ci conferma che dialogo e collaborazione tra persone e gruppi d’ispirazioni diverse fa capaci di superare le angustie dei punti di vista particolari che, alla lunga, possono trasformarsi in dogmatismi che negano la libertà. Evidentemente questa contaminazione non può tradursi in pretesa di neutralismo o nella ricerca di mediazioni: quando una situazione ingiusta genera vittime, non si può stare dalla parte … di tutt’e due le parti. Solo così la lotta per la Giustizia non diventa lotta di potere, fa scegliere di stare tra le vittime e rimane libera dall’ingiustizia, sino alla Libertà di tutti.

Quest’anno, anche con questi incontri, vogliamo ricevere come eredità due anniversari particolarmente importanti per l’impegno per la Giustizia e la Liberazione: il 24 marzo sarà il XXX del martirio di Oscar Arnulfo Romero, il vescovo d poveri e oppressi d’America Latina e il prossimo 16 novembre è il XX del martirio dei sei gesuiti docenti nell’Università Centroamericana e di due loro collaboratrici. Costoro hanno pagato col sangue il loro impegno per la Liberazione e la trasformazione delle situazioni d’ingiustizia e il loro martirio non può essere vano.

– p. Giovanni Ladiana SJ, cappellano (3396559932, tocho@interfree.it ) 
– Giovanni Crotti, responsabile a RC di Un ponte per … (3498729503)

Luogo, temi e calendario

Gli incontri si svolgeranno nel cine-teatro “Politeama Siracusa” (corso Garibaldi) dalle ore 19 alle 21; i film del cineforum iniziano alle 20,30.

Ecco il calendario:

•16/11/09 Resistenza e Liberazioni e scuola pubblica
•30/11/09 Resistenza e Liberazioni e mondo del lavoro
•14/12/09 Resistenza e Liberazioni e rapporti mafia-politica
•11/01/10 Resistenza e Liberazioni e sanità pubblica
•18/01/10 Resistenza e Liberazioni e mondo dell’informazione
•01/02/10 CINEFORUM: primo film
•08/02/10 Resistenza e Liberazioni ed economia locale
•22/02/10 CINEFORUM: secondo film
•01/03/10 Resistenza e Liberazioni e rapporti mafia-economica
•15/03/10 CINEFORUM: terzo film
•22/03/10 Resistenza e Liberazioni e federalismo fiscale
•12/04/10 CINEFORUM: quarto film
•19/04/10 Resistenza e Liberazioni e questione migranti
•10/05/10 CINEFORUM: quinto film
•24/05/10 Resistenza e Liberazioni e armamenti
•07/06/10 Resistenza e Liberazioni e ambiente

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