La coscienza interroga la scuola
La Scuola e l’Università sono oggi, in Italia, formatrici di coscienza civile nei bambini, nei ragazzi, nei giovani? È l’etica il filo d’oro dell’educazione delle nuove generazioni? Ecco la domanda di fondo che, come movimento Reggio non tace, porremo e ci porremo nell’iniziativa del 3 Dicembre, ultimo Trediognimese dell’anno. Con un’idea ben chiara: che senza un’autentica e diffusa coscienza civile non sarà possibile liberare la nostra terra e il nostro paese dalle tante forme di malaffare che lo opprimono.
E con una tesi precisa: che Scuola e Università sono, proprio su questo punto chiave, o assenti o drammaticamente carenti.
Per capirne insieme le ragioni e le possibili direzioni da intraprendere invitiamo dunque insegnanti, genitori, dirigenti, studenti e chiunque ne riconosca l’urgenza e l’importanza a un confronto serio e stimolante che ci auguriamo il più possibile partecipato.
Vi aspettiamo venerdì 3 Dicembre ore 17.30 presso l’Istituto Comprensivo di Archi, sito in via Baglio Giunta, Quartiere Archi Cep, Reggio Calabria.
Il movimento Reggio Non Tace