Il MASCI e Reggio Libera Reggio
Essere cittadini a Reggio Calabria, e voler esserlo in modo attivo e responsabile, significa necessariamente prendere coscienza di una realtà che, in diversi strati della società, è interessata da invasivi fenomeni di criminalità organizzata, che ne condizionano fortemente la sua essenza stessa, la sua identità. Essere Adulti Scout Cattolici o, meglio, Scout Cattolici Adulti, significa giocare un ruolo importante nella società civile, testimoniare i valori scout e principi cristiani, impegnandosi a mantenere sempre una condotta consapevole ed esemplare, anche quando ciò può apparire scomodo o contro le tendenze e le mode del momento.
Essere Adulti Scout Cattolici a Reggio Calabria, significa coniugare in pieno i due concetti. Forse tutto questo può apparire difficile, certo più difficile che altrove, ma ciò rappresenta, senza dubbio, una sfida forte, una prova virtuosa e, per questo, stimolante, che vale la pena di essere giocata, per l’altissimo valore della posta in gioco: la salvaguardia dei principi sani di convivenza civile, la difesa del benessere di una comunità alla quale ognuno di noi è chiamato a contribuire, perché non è più possibile delegare ad altri il nostro presente e il nostro futuro.
È stato sulla base di queste premesse che la nostra Comunità MASCI Reggio Calabria 4 “Mons. Giovanni Ferro” ha deciso, unanimemente e senza indugio alcuno, di volersi impegnarsi concretamente sul territorio, in iniziative che possano contribuire al raggiungimento dei fini prefissati appena descritti. Ed è quindi per queste ragioni che, sin dai primi giorni dalla sua fondazione, la nostra Comunità ha aderito alla rete di associazioni e organizzazioni che costituiscono la rete di “Libera”.
È iniziata, così, una collaborazione sinergica, che ha consentito – e favorito – un confronto continuo di idee e di iniziative tra persone di buona volontà, che hanno in cuor loro il medesimo obiettivo: impegnarsi ad arginare il diffondersi della mentalità ‘ndranghetistica attraverso iniziative che possano dare una scossa a menti sempre più assopite, a coscienze sempre più sedate che, nella nostra città, rischiano di moltiplicarsi in modo esponenziale.
C’è da dire che una recente recrudescenza di episodi criminali di matrice ‘ndranghetistica ha prodigiosamente generato una sensibile presa di coscienza da parte di sempre più larghe fette di cittadini comuni e di istituzioni, favorendo la nascita di reti e movimenti che, sempre più spesso, si ritrovano per continuare a testimoniare i valori di netta e ferma opposizione alle logiche della malavita, sensibilizzando sempre più l’opinione pubblica.
Tra le tante iniziative nate in città di recente, “Reggio Libera Reggio” rappresenta senz’altro una tra le più originali e innovative in città. Sulla scorta di quanto già avvenuto – con esiti largamente positivi – in Sicilia, la rete di associazioni di Libera, di cui – come detto – fa parte anche la nostra Comunità RC 4, ha lanciato questa campagna che mira a raccogliere due categorie di soggetti, facendoli interagire tra loro in una sorta di circolo virtuoso: riunire, da un lato, tutti i commercianti e gli imprenditori che hanno saputo dire il loro “NO” alla ‘ndrangheta, attraverso la denuncia di estorsioni o anche la sola opposizione a eventuali richieste di “pizzo” e, dall’altro, i cittadini responsabili “consumatori” che, dal loro canto, si impegnano a preferire, per le loro scelte, proprio queste attività commerciali che si oppongono alla ‘ndrangheta.
Accade così che il cittadino veicola il proprio denaro verso obiettivi eticamente più corretti e, analogamente, l’imprenditore veicola il nome del proprio marchio presso ambiti di mercato responsabili e consapevoli, con un vantaggio, in definitiva, per i primi e per i secondi.
Noi del MASCI RC 4 abbiamo contribuito fattivamente a questa iniziativa, che è ancora in corso e che periodicamente vede momenti pubblici in città, col coinvolgimento delle istituzioni e con ampie risonanze mediatiche, nel corso dei quali vengono diffusi i nomi dei commercianti che si aggiungono all’elenco.
In particolare, due Adulti Scout della nostra comunità fanno parte dell’ Osservatorio Sociale Anti-Racket, uno degli organismi statutari nati dall’iniziativa “Reggio Libera Reggio”, che si occupa di esaminare le domande che gli imprenditori inoltrano, chiedendo di aderire all’iniziativa.
L’Osservatorio si riunisce periodicamente e raccoglie le informazioni necessarie al fine di garantire la sussistenza dei requisiti previsti dallo statuto, per poter ottenere una “certificazione” che consenta di essere inseriti nell’elenco che viene distribuito, costantemente aggiornato, ai consumatori che hanno sottoscritto l’impegno a preferirli nei loro acquisti.
Inoltre, altri componenti della nostra comunità fanno parte di diversi organismi connessi all’iniziativa, come il Gruppo Imprese o il Gruppo Consumatori, e partecipano fattivamente agli incontri periodici che si svolgono per pianificare e organizzare le iniziative di volta in volta proposte dai diversi rappresentanti delle associazioni, che la rete di Libera tiene in stretto collegamento.
L’impegno del MASCI è molto apprezzato e, insieme con quello dell’AGESCI, anch’esso molto attivo e presente in Libera, costituisce un importante fronte comune, in città, di “portatori” di valori scout e cristiani, indispensabile “equipaggiamento” per affrontare con responsabilità le iniziative di impegno civile a cui siamo chiamati.
Piero Cutrupi
Comunità MASCI Reggio C. 4
(Articolo pubblicato sul numero di Strade Aperte marzo 2011)