Adulti Scout?
Riflessioni sull’Assemblea (1)
Il MASCI calabrese ha il suo nuovo Segretario Regionale. A grande sorpresa, con un plebiscito e una maggioranza “bulgara” Marie-Josè D’Alessandro, della Comunità di Belvedere (CS) si è imposta su tutti gli altri candidati, anche stavolta davvero numerosi, che le diverse comunità di Adulti Scout calabresi hanno proposto all’Assemblea Elettiva, per ricoprire il prestigioso e delicato incarico.
La giornata è stata vissuta, come sempre, in un clima di grande serenità, armonia e soprattutto trasparenza, com’è giusto che sia in ogni momento autenticamente scout che si rispetti. Intenso e forte anche lo spirito di fraternità e di amore che ha pervaso gli oltre 100 AS delegati convenuti a Lametia Terme (CZ) per condividere cristianamente l’importante evento.
Tutto si è svolto perfettamente secondo copione: ogni fase dell’Assemblea Regionale Elettiva è stata organizzata, pianificata e …prevista fin nei minimi dettagli, in modo tale da prevenire possibili e indesiderati inconvenienti che avrebbero potuto spiacevolmente intralciare il programma, prestabilito, della bella giornata scout.
Grande spazio, ovviamente, è stato destinato al confronto democratico fra i tanti candidati e al leale dibattito fra i delegati, in un’ottica propositiva e costruttiva, per il bene del movimento tutto, in particolare per quello calabrese, che ha tanto bisogno, in questo particolare momento storico, di organizzazioni che unite e compatte si impegnino solidalmente per la realizzazione degli obiettivi comuni.
Anche le tantissime mozioni presentate testimoniano, inequivocabilmente, la grande vivacità che caratterizza il MASCI calabrese e lo spirito critico dei suoi membri, che hanno animato le discussioni conseguenti, a ulteriore riscontro del livello di maturità e partecipazione raggiunto.
Insomma, ancora un altro bel momento di scoutismo vero, cavalleresco, diremmo “d’altri tempi”, nel quale sono emersi con tutta la forza della loro tradizione i valori della Legge Scout e della Promessa.
Tornando a casa ognuno si è senz’altro sentito più ricco dentro, più soddisfatto e senza ombra di dubbio più sereno e perché no, gioioso! Perché lo scoutismo, anche da adulto, permette di restare gioiosi, come i giovani. Anzi, come i bambini.
Piero Cutrupi
MASCI RC 4