Il Verbale dell’ultima Assemblea Regionale

Il giorno dodici del mese di giugno dell’anno duemilaundici, presso la Parrocchia del Redentore (sede della Comunità Masci Lamezia Terme 3), alle ore 10,20 si è riunita l’Assemblea Regionale Elettiva del Masci Calabria secondo il programma e l’o.d.g. (Allegato 1 ed 1bis).

Don Antonello Foderaro, Assistente Ecclesiastico Regionale, dà inizio ai lavori invitando i presenti alla preghiera comunitaria.

Di seguito prende la parola la Segretaria Regionale uscente, Elisabetta Mercuri, per porgere il saluto a tutti i presenti e, constatato che tutte le Comunità, tranne una, sono rappresentate, invita a votare gli organi assembleari proponendo quale Presidente dell’Assemblea Anna Maione; Segretari Verbalizzanti Antonio Pallone e Domenica Sottilaro; Presidente del Comitato Mozioni Gigi Manfredi; Presidente del Seggio Elettorale Giuseppe Commisso con Scrutatori Luigi Floccari e Franco Fragomeli.

Le persone proposte vengono approvate dall’assemblea con tutti i voti a favore ed un astenuto.

Elisabetta Mercuri dà la parola ad Anna Maione per presiedere l’Assemblea.

Anna Maione, dopo i saluti alle Comunità, verifica, secondo il regolamento regionale, la validità dell’Assemblea. Sono presenti, comprese le deleghe, 313 AS su 404 censiti e 16 Comunità su 17 censite per cui l’Assemblea è regolarmente valida.

Anna Maione, illustra l’ordine del giorno spiegando il programma della giornata e cede la parola ad Elisabetta per la Relazione di fine mandato (Allegato 2).

A conclusione Anna Maione sottolinea come tra luce ed ombre Noi siamo un pezzo della storia. La speranza a cui fa rifermento Elisabetta ci invita alla costruzione della Città degli uomini e di Dio.

Prende la parola Don Antonello per la Relazione dell’Assistente Regionale di cui in sintesi riportiamo: “Ringrazio il Signore per l’esperienza che mi ha dato di vivere in questo Movimento che mi ha arricchito sia sotto il profilo umano che sotto il profilo sacerdotale. Vorrei ricordare tre cose e tre persone, nel citare loro non voglio fare torto a nessuno. La profondità di Franca Attinà, la generosità e la laboriosità di Mario Mastroianni, la gioia e la passione di servire il Movimento di Mario Laganà. Ognuno di voi mi ha dato qualcosa, volti e persone che mi hanno aperto il cuore. Ho preso in questi anni qualcosa da ognuno, una presenza ricca in ogni posto. Il mio grazie al Signore per quello che attraverso il Movimento ho ricevuto. Ho avuto modo di vedere come attraverso il nostro Movimento tante ricchezze siano scambiate. Non voglio fare una relazione di elencazione ma di attenzione ai frutti, alle scelte che ci hanno indicato un percorso. Volevamo crescere attraverso un percorso che è iniziato a San Sosti sette anni fa quando era segretario Mimmo Cotroneo. Tutto poteva mancare ma non l’esigenza della parola di Dio anche quando la visione non era univoca. Siamo andati a fare l’Adorazione Eucaristica a Locri con il Masci Nazionale in occasione del Centenario dello Scoutismo, che allora sembrava impensabile. Il Movimento Regionale è cresciuto, ma lo ha fatto in sapienza e grazia ? La risposta non la posso dare io, sarà il futuro a dircelo. Un pensiero anche a chi ci ha preceduto nel Regno dei cieli, sono gli angeli che ci precedono nel cammino, sofferenze di tutto il movimento. Non persone anonime, ma persone che sono entrate nella nostra vita. Faccio mie le parole dell’Apostolo: non ho oro né argento ma quello che ho, lo do. Ho amato profondamente quello che ho fatto ed ho amato profondamente tutti voi. A sconto dei miei peccati quel poco che ho fatto di bene.”

Anna Maione nel ringraziare il servizio di Don Antonello dice che Dio scrive dritto anche sui nostri righi storti ed invita a cogliere lo Spirito che agisce dentro di noi. Dopo di che, invita ad aprire le discussioni limitando gli interventi a pochi minuti.

Mario Laganà, Comunità di RC1: “Grazie Don Antonello, io ho vissuto male l’assenza al secondo Campo Regionale ma ricordo bene il primo Campo: la regione Calabria è logisticamente difficile da gestire, se qualcosa non è girato va visto anche in questo senso. Il Movimento degli Adulti Scout non è la prosecuzione del movimento giovanile. Il cammino non lo si fa con gli scarponi ma anche operando: pensa-lavora-opera-prega. Coniugando l’essere ed il fare.”
Franco Fragomeli, Responsabile di Zona Ionica: “Un ringraziamento a Don Antonello Foderaro, un grazie ad Elisabetta per quello che ha fatto per il Masci, per le sue visite, il suo impegno, la cortesia e l’invito continuo a leggere e-mail. Sono stato nominato Responsabile della Zona Ionica, oggi nel ringraziare considero questo mandato concluso.”

Anna Maione richiama su come si nominano i Responsabili di Zona.

Franco Santacroce, Magister della Comunità di Scilla: “Ringrazio per la solidarietà di questi giorni, un momento di crescita nel percorso della condivisione. Non ho risposto ai numerosi attestati di solidarietà perché volevo condividerle con voi in questa occasione, ritengo che certi gesti negativi non vadano nemmeno ampliati (riferimento ad atti intimidatori a discapito di alcuni scout di Scilla impegnati in politica alle ultime elezioni comunali). Auguro che la regione possa crescere nella qualità di amare”.

Mimmo Cotroneo, Comunità di Villa 2, ringrazia Don Antonello ed Elisabetta per le Relazioni non di numeri ma di contenuti; parafrasando il “Piccolo Principe” invita le Comunità della Regione a creare dei legami sinceri, rispettosi gli uni degli altri e ad avere l’umiltà di saper riconoscere i propri limiti.

Anna Maione invita a ratificare le Relazioni di Segretario e Assistente uscenti:

FAVOREVOLI: 295
CONTRARI: 0
ASTENUTI:18

Il Presidente dell’Assemblea dà la parola al Tesoriere Regionale Alba Sinopoli che dà conto del bilancio del Masci Calabria e ringrazia Elisabetta per la fiducia accordatale. Di seguito legge il Bilancio. (Allegato 3).

Infine, i Revisori dei conti costatano la regolarità dell’esercizio finanziario e invitano l’Assemblea alla ratifica.

Si approva il bilancio con:
FAVOREVOLI: 299
CONTRARI: 2
ASTENUTI: 12
Bilancio approvato a maggioranza.
Anna Maione invita alla presentazione delle candidature dando uno spazio di 5 minuti per ogni candidato.
Prende la parola Mimmo Campanella candidato dalla Comunità di Scilla.

Mimmo Campanella: “Che cos’è il Movimento per me ? Il Movimento è un pugno dove ci si aiuta vicendevolmente. La mia candidatura era nata in un’ottica di “una diarchia” ma non essendo possibile attuarla in questo senso, non mi sento di affrontare da solo il compito di Segretario Regionale. Do libertà di voto in favore degli altri 2 candidati e ritiro la mia candidatura”.

Prende la parola Marie-José D’Alessandro candidata dalla Comunità di Belvedere e di RC1 (Allegato 4);

Prende la parola Maria Laura Tortorella candidata dalla Comunità RC4 (Allegato 5);

Anna Maione ricorda che tutte le cariche sono scadute ed invita a votare per i Revisori dei Conti. Tale votazione dovrebbe essere segreta ma si potrebbe ovviare avendo parere favorevole superiore a 2/3 dell’assemblea.

Dall’assemblea viene fuori il desiderio di riconfermare gli attuali Revisori dei Conti per cui si procede alla votazione:
FAVOREVOLI: 305
CONTRARI: 0
ASTENUTI: 8

Alle ore 12,00 si sospende l’Assemblea per partecipare alla
 Santa Messa, a conclusione della quale si insedia il seggio elettorale.
Alle ore 14,00 dopo aver pranzato tutti insieme grazie all’impegno della Comunità di Lamezia Terme 3, quando tutti gli aventi diritto hanno votato, inizia lo scrutinio delle schede.
Alle ore 15.00 riprendono i lavori assembleari ed il Presidente di seggio dà lettura di quanto scrutinato:
VOTANTI: 311 (1 censito di Lamezia con Delega rientra a casa senza votare)
M. L. TORTORELLA:  92 voti
M. J. D’ALESSANDRO:  218 voti
Schede bianche: 1

Si proclama eletta S.R. del Masci Calabria Marie-José D’Alessandro con 218 voti.

Marie-José ringrazia tutti ed in particolare la sua Comunità di Belvedere per il sostegno, ringrazia in particolare Franca, Don Gianfranco e Giuseppina. Ricorda di non avere fatto scoutismo giovanile ma il suo impegno nel Masci è stato costante sin da quando è stata censita con incarichi sia a livello regionale che a livello nazionale. Ammette di voler accanto un Adulto Scout per un aiuto concreto per portare avanti la Regione e non essendo stato possibile farlo con la diarchia, chiede comunque a Mimmo Campanella che l’affianchi affidandogli il ruolo di Vice-Segretario Regionale.

Anna Maione chiarisce che il Regolamento attuale non prevede la diarchia ma che eventualmente potrà essere discussa al prossimo Consiglio Regionale per poi avere il voto assembleare.

Si procede alla votazione delle Mozioni presentate tutte dalla Comunità Masci RC 4.

MOZIONE 1: Impegno di utilizzare fornitori appartenenti a reti di acquisto solidali. (Allegato 6)
Piero Milasi, Magister Comunità RC4, fa l’intervento a favore chiedendo un impegno serio e consapevole della Regione nei confronti delle reti che promuovono prodotti solidali GAL o GAS. Invitando a non votare se non si è convinti e consapevoli della scelta da farsi.
Franco Santacroce, Magister Comunità Scilla, tiene l’intervento contro ribadendo una certa difficoltà nell’impegnarsi a favore di questo tipo di acquisti.

Nel procedere alla lettura delle Premesse si registrano numerosi interventi di puntualizzazione tra cui quello di:
Peppe Angelone, Comunità RC4 e membro C.E.N., che non ritrova le Linee Programmatiche Nazionali in questa bozza regionale.

Mimmo Cotroneo che suggerisce una suddivisione oltre che per CUORE-CITTA’-CREATO anche una suddivisione di tipo temporale (per anno).

Marina Riso, Comunità RC1, trova invece questo programma troppo generico e chiede che le linee guida siano più concrete con obiettivi relativi all’ambiente in cui si vive.
Piero Milasi suggerisce invece di incentivare la democrazia partecipativa, informarsi su come accedere a finanziamenti, preparare i Consigli e le Assemblee per tempo, ed un capitolo sulla verifica con cadenza annuale.

Anna Maione nel riportare l’Assemblea all’ordine precisa che titoli molto ampi all’interno delle linee programmatiche permettono un maggior movimento, il Masci è un Movimento e la Comunità è la cellula.

Nel procedere alla votazione delle Premesse viene fatta una conta dei presenti per verificare se ci sono ancora i numeri legali visto che qualche Comunità si sta accingendo a lasciare l’Assemblea. La conta di presenti è di circa 225, comprensiva delle deleghe.
Votazione:
FAVOREVOLI: 188
CONTRARI: 6
ASTENUTI: 31

Continuano le difficoltà nel recepire le ulteriori slides delle Linee Programmatiche, i riferimenti alla “CARITAS IN VERITATE” sono troppo generici.
Elisabetta chiarisce perché è stato adottato questo approccio.
Mimmo Cotroneo ha difficoltà a votare queste Linee Programmatiche senza scansione temporale.
Caterina Chirico, RC4, ribadisce la difficoltà e dice che il metodo non è chiaro.
Elisabetta ancora una volta chiarisce che purtroppo queste Linee sono state elaborate su indicazione del Consiglio Regionale poiché nessuna Comunità ha inviato il contributo richiesto per la loro stesura; solo due Magister in Consiglio regionale hanno portato le indicazioni scaturite dalle riunioni di Comunità.

Maria Laura Tortorella suggerisce che vengano inserite maggiori collaborazioni tra comunità su indirizzi più forti ed eventualmente condivisi anche con l’Agesci.

Mimmo Cotroneo suggerisce di impostare le Linee Programmatiche così come è stato fatto per il Polo d’Eccellenza.

Don Antonello Foderaro sottolinea che è bene discutere ma la discussione deve essere costruttiva.

Mario Laganà propone di rinviare l’approvazione delle Linee Programmatiche ad una prossima Assemblea facendo due ulteriori passaggi, prima in seno alle varie comunità e dopo all’interno del Consiglio Regionale.
Si procede alla votazione per il rinvio:
FAVOREVOLI: 201
CONTRARI: 20
ASTENUTI: 3

La proposta passa a maggioranza.

Si decide che le Linee Programmatiche dovranno essere discusse nelle singole Comunità modificandole ed integrandole entro settembre. Entro la fine dell’anno si dovrà procedere alla loro approvazione in un’Assemblea Straordinaria.