Riportare l’Eucarestia al centro della vita dei cristiani
Pubblichiamo la nota di Gaetano Buttafarro sul Congresso ecucaristico nazionale di Ancona appena concluso. Ci sono spunti molto importanti sulla centralità dell’eucarestia nella vita del cristiano e sugli impegni concreti che per lui ne derivano nella società, utili quali oggetto di riflessione.
“Riportare l’Eucarestia al centro della vita dei cristiani, è questo lo scopo del Congresso Eucaristico, che nasce come risposta alla campagna diffamatoria messa in atto a partire dal 1800, in tutta Europa da numerose organizzazioni atee e massoniche. Il 25° Congresso si è svolto ad Ancona nella cornice del porto e in alcuni suggestivi angoli della anticha città. Il Santo Padre ha chiuso la manifestazione celebrando la Santa Messa al Porto di Ancona, invaso da una folla di fedeli, stretti al loro Pastore.
Durante gli otto giorni del Congresso si sono svolte numerose manifestazioni che hanno cercato di approfondire il tema “Eucarestia” in rapporto con i diversi aspetti della vita: solidarietà, famiglia, diritto di cittadinanza, impegno sociale e politico, crisi economica, giovani, ecc..
Senza un legame stretto con il Corpo Mistico di Nostro Signore Gesù Cristo, l’Eucarestia, non c’è possibilità da pare dei cattolici di dare un contributo fattivo alla vita degli uomini del nostro tempo; questo in sostanza il punto emerso dalle numerose manifestazioni che si sono succedute nel corso della settimana congressuale.
Il Masci è stato presente ad Ancona con un stand allestito all’interno della zona fieristica; gli adulti scout marchigiani hanno svolto servizio in loco effettuando una puntuale attività di informazione e di volantinaggio tra i numerosi pellegrini giunti da tutte le regioni italiane.
Nelle giornate dal 7 al 9 settembre si è svolto il Seminario Nazionale della Organizzazione “Retinopera” che vede riunite 18 associazioni di cattolici impegnati nella vita sociale.
“L’obiettivo dichiarato è quello di mediare la dottrina sociale della Chiesa come forma di impegno dei credenti di fronte alla società; animando una originale soggettività del laicato cattolico e cercando vie di rinnovamento delle sue espressioni pubbliche.
In un mondo che cambia in modo permanente e spesso vorticoso, non si può restare legati alle “solite cose”; è necessario ritrovare audacia e slancio, e il coraggio di mollare gli ormeggi, coniugando sogno e realtà, storia e novità, locale e universale.”
Il seminario, al quale il Masci ha partecipato con l’Assistente Nazionale Padre Francesco Compagnoni e il Segr. Reg.le Marche Gaetano Buttafarro, in rappresentanza del Presidente, ha visto la partecipazione di numerosi importanti relatori che hanno affrontato le seguenti tematiche:
BENE COMUNE E SUSSIDIARIETA’ NELLA CITTA’
Relazione del Prof. Stefano Zamagni, Ordinario Università di Bologna;
ASPETTI INTERNAZIONALI, PRIMAVERA ARABA, POLITICHE EURO MEDITERRANEE E NUOVI FENOMENI DI XENOFOBIA
Sono intervenuti:
Padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa;
Prof. Pasquale Ferrara, Segr. Gen.le dell’Istituto Universitario Europeo.
NUOVI AGORA’, NUOVI AEROPAGHI
Sono intervenuti:
Prof. Mauro Magatti, Preside Facoltà Sociologia Univ. Cattolica Milano;
Prof. Francesco Pizzetti, Garante della Privacy;
Dr. Umberto Folena, giornalista di Avvenire.
LE RETI DI TENUTA SOCIALE
Sono intervenuti:
Dott. Raffaele Bonanni, Segr. Gen.le CISL;
Dott. Luigi Marino, Pres. Naz.le ConfCooperative;
Dott. Roberto Mazzotta, Pres. Istituto Luigi Sturzo;
Al termine della prima giornata dei lavori si è svolta l’Assemblea Annuale di Retinopera dove si è effettuata una verifica del lavoro svolto e per la programmazione delle iniziative future.
Al termine dell’incontro il Coordinatore dell’Associazione Franco Pasquali ha sintetizzato i principali aspetti emersi con alcune considerazioni:
DAL PUNTO DI VISTA STRATEGICO E’ EMERSO IN MANIERA CHIARA ED INEQUIVOCABILE CHE I CATTOLICI DEVONO FARSI CARICO DI DIVENTARE PUNTO DI RIFERIMENTO NEL PAESE PER USCIRE DALLA CRISI DI FIDUCIA CHE ATTANAGLIA LE DIVERSE ISTITUZIONI.
IL SANTO PADRE E I VESCOVI ITALIANI HANNO RICHIAMATO ESPRESSAMENTE I LAICI A NON CONCENTRASI SOLO SULLE PROBLEMATICHE MATERIALI (AIUTO AGLI ULTIMI, ECC.) MA DI COGLIERE L’EMERGENZA MORALE E DI SENSO CHE SI AVVERTE IN ITALIA
PER QUANTO RIGUARDA L’ASSOCIAZIONE RETINOPERA SI RITIENE IMPORTANTE PUNTARE SUL VALORE AGGIUNTO CHE LE DIVERSE ESPERIENZE ASSOCIATIVE POSSONO DARE A TUTTI GLI ADERENTI, EVITANDO DI SENTIRE LE INIZIATIVE COMUNI COME ESPROPRIANTI IL SINGOLO CARISMA;
AL FINE DI RILANCIARE LE ATTIVITA’ PER IL FUTURO SI RITIENE NECESSARIO CONVOCARE UN INCONTRO CON TUTTI I RESPONSABILI DELLE ASSOCIAZIONI ADERENTI A “RETINOPERA”;
PER QUANTO RIGUARDA I PROSSIMI ARGOMENTI DA AFFRONTARE, IL DIBATTITO HA FATTO EMERGERE DUE PARTICOLARI ASPETTI CHE POTREBBERO ESSERE MESSI A TEMA DEI PROSSIMI SEMINARI:
- IL RAPPORTO ELETTO, ELETTORE
IN VISTA DI UNA RIFORMA ELETTORALE
- LA FIGURA GIURIDICA DEI PARTITI
AL FINE DI DARE UNA STABILITA’ FORMALE AI PARTITI.”
Gaetano Buttafarro
CONGRESSO EUCARISTICO NAZIONALE
ANCONA – 3, 11 SETTEMBRE 2011