Rigenerare i paesaggi
Quarto appuntamento periodico degli In-Seminari Sostenibili. Continuano gli incontri tecnici aperti ai territori promossi dall’Agenzia dei Borghi Solidali, con l’intento di approfondire i temi dello sviluppo sostenibile, per diffondere sempre più l’applicazione di buone pratiche, puntando alla valorizzazione responsabile delle risorse naturali e culturali. Il tema del penultimo incontro, svoltosi lunedì 13 febbraio 2012, nell’ambito delle iniziative del progetto I luoghi dell’Accoglienza Solidale nei Borghi dell’Area Grecanica, ha avuto come titolo “Rigenerare paesaggi”.
L’architetto Vincenzo Gioffrè, docente e ricercatore della Mediterranea, ha evidenziato, i processi di evoluzione delle pratiche progettuali, sempre più indirizzate verso scelte ed approcci sostenibili, assumendo oggi importanti valenze paesaggistiche, tese a coniugare istanze di carattere sociale, ambientale, economico a quelle tradizionalmente estetiche.
Partendo dal manifesto della decrescita felice di Latouche, economista e filosofo francese, l’arch. Gioffrè ha spiegato come “il progetto di paesaggio propone oggi una dimensione etica che si fonda sul principio di coinvolgimento attivo delle comunità attraverso processi partecipati. In Calabria, e nello specifico nella Provincia di Reggio Calabria, è necessario partire dall’esistente, prendendo in considerazione sia le criticità che le vocazioni inespresse, con lo scopo di rigenerare paesaggi degradati o abbandonati, soprattutto senza più provocare consumo di risorse non rinnovabili.”
Santo Marra, dell’Agenzia dei Borghi Solidali, ha moderato i lavori sottolineando la necessità di farsi carico, innanzi tutto come cittadini, della responsabilità del governo dei territori.
Durante il seminario sono stati illustrate alcune proposte progettuali di Raimondo De Raffaele, Giovanni Tedesco e Annamaria Vallone, rivolte ai territori compresi tra Capo D’Armi e la Fiumara Sant’Elia, passando da Pentedattilo e dalle aree dell’ex Liquichimica, facendo emergere nuovi modi intelligenti di valorizzazione delle risorse territoriali, con proposte di rinaturalizzazione attiva e di fruizione responsabile.
L’Agenzia dei Borghi Solidali