“Solo per amore…”
In occasione dell’arrivo al Porto della Croce di Lampedusa, la nostra Comunità MASCI RC 4 insieme con altri Adulti Scout, suore, sacerdoti e volontari, alla presenza di autorità civili e militari, ha partecipato a una sobria, ma toccante cerimonia, rivolgendo un pensiero ai tanti, troppi fratelli inghiottiti tragicamente dalle acque del Mediterraneo, che hanno perso, per sempre, la speranza di poter realizzare il sogno della loro vita.
La nostra Velia Nicolò ha composto e declamato una preghiera, in un’atmosfera davvero commovente.
Questo il testo integrale:
Caro Figlio Mio ,
ti scrivo questa lettera che per ora non ti spedirò, ma lo faccio per farti comprendere un giorno, quando ci rincontreremo, ciò che hoprovato mentre salivi sul quel camion pieno di persone che ti allontanava da me.
Ti ho salutato con un sorriso che nascondeva la tristezza del mio cuore allagato dal lacrime amare.
Avrei voluto fermare quel camion, farti scendere e tenerti ancora abbracciato a me, ma è solo per amore se ti ho lasciato andare.
È solo per amore se ti ho lasciato andare.
È solo per amore se ho deciso di allontanarmi da te,
é solo per amore se ti ho affidato a quella donna che non conosco, chiedendole di proteggerti.
È solo per amore se ho finto di sorridere.
È solo per amore se ti ho spinto verso una decisone così importante, convincendoti che era l’unica strada da percorrere.
È solo per amore se ho venduto la nostra misera capanna per pagare parte del biglietto del viaggio.
È solo per amore se ho venduto anche le mie scarpe per acquistare il vestito più bello per te.
È solo per amore se per i prossimi dieci anni io dovrò continuare a pagare il biglietto del tuo viaggio.
È solo per amore se ti ho descritto una vita futura più bella, più serena , più tranquilla, consapevole comunque di tutti i sacrifici cui andrai incontro.
Adesso sei su quel camion che lascia dietro di se una nuvola di sabbia che offusca il sole e ferisce i miei occhi ma che va verso il futuro: il tuo futuro.
Saranno giorni difficili durante i quali, affrontando la traversata del deserto andrai incontro a tanti disagi: La fame, la sete, il freddo della notte il dover condividere con tanti altri gli angusti spazi del cassone del camion ; ma poi arriverai a quello che chiamano mare…. Noi non lo conosciamo ma ci han detto che è come un deserto blu dove l’aria è più fresca e l’acqua è abbondane e dopo poche ore arriverai finalmente nella terra ferma: la terra promessa: l’Italia.
Un paese ospitale dove il blu del mare si mescola al verde della natura.
Lì non sono guerre, violenze sopraffazioni.
Ti accoglieranno con il sorriso, ti daranno da mangiare, ti consoleranno nei momenti di tristezza, ti vorranno bene, ti insegneranno un lavoro e tu riuscirai a vivere con serenità.
Non sentirai il sibilo dei proiettili ed il fragore delle bombe, non ti sveglierà il bagliore degli incendi e potrai passeggiare e giocare per strada senza guardarti dai cecchini appostati agli angoli delle vie.
È solo per amore che voglio credere in tutto ciò.
È solo per amore se credo in questa speranza
È solo per amore se ho scelto di tenerti lontano da questo nostro paese dilaniato dalla guerra, dalla violenza e dall’ostilità.
È sol per amore che ho voluto allontanarti da una morte certa.
È solo per amore , quello di una madre che spera e prega per i propri figli affinché possano avere una vita migliore della propria.
È solo per amore che prego il Dio del deserto che possa alimentare il vento che allenta la calura.
È solo per amore che prego il Dio del mare che lo mantenga calmo e permetterti di arrivare presto sull’altra riva.
È solo per amore che prego il Dio delle genti che possa amarti con l’amore di questa madre che soffre per te.
