Harambée Kenya: progetto Go Ahead 2015
C’è un appuntamento annuale che i volontari di Calabria for Harambee continuano a rispettare dal 2009. Anche quest’anno cinque di loro si accingono a raggiungere Nyandiwa, un villaggio del Kenya, sulle coste occidentali del lago Vittoria dove vivono amici con i quali da tanto tempo si lavora insieme (che in swahili si dice Harambee) per migliorare le condizioni vita della comunità.
Durante la loro permanenza, i volontari avranno modo di verificare lo stato di attuazione del progetto “Go Ahead”, finanziato con il contributo dei fondi per la Cooperazione Internazionale messi a bando dalla Regione Calabria nel 2013. Il progetto prevede l’incentivazione di opportunità lavorative in loco, rappresentate dalla costruzione e la messa in funzione di due vasche per itticoltura costruite nei mesi scorsi.
Già da tempo nelle vasche stanno crescendo gli avannotti dei pesci gatto, destinati sia all’autoconsumo che alla vendita nei mercati. L’installazione è già oggetto di visite da parte della popolazione del villaggio, interessata a questa forma di allevamento. I volontari, insieme ai referenti locali, dovranno progettare le fasi di formazione, per diffondere la pratica dell’acquacoltura nei villaggi vicini.
Un’altra importante azione, sarà l’installazione di una macchina spremitrice di semi di girasole e di jatropha curcas, che in questi giorni – salpata da Genova a bordo della nave Yolly Diamante – sta facendo rotta verso Mombasa. Questa apparecchiatura servirà sia per la trasformazione in olio delle due categorie di semi che per l’utilizzo dello scarto dei semi stessi come alimento per i pesci gatto.
I volontari reggini, presenti a Nyandiwa dal 21 giugno al 4 luglio, dovranno occuparsi della messa in funzione del macchinario e di farne apprendere la gestione alle maestranze locali. Non mancheranno, come sempre, gli appuntamenti con gli artigiani del Creative Center, le visite nelle scuole, la partecipazione alla vita locale.
Calabria for Harambee vuole dare speranza e sostegno alle popolazioni africane perché possano costruire, passo dopo passo, un percorso di autosviluppo che porti al raggiungimento di condizioni di vita sostenibili.
(tratto dal sito calabriaforharambee.it)