Lanciata la petizione del MASCI sui diritti dei migranti
Mercoledì 6 luglio, presso il Salone della Chiesa del Crocifisso, le Comunità MASCI RC 4 “Mons. Giovanni Ferro” e MASCI RC5, su invito del Consiglio Nazionale del M.A.S.C.I., hanno proposto alla città di Reggio Calabria una raccolta di firme per la presentazione, al Parlamento Italiano ed al Parlamento Europeo, di una Petizione popolare per il riconoscimento dei diritti umani degli immigrati.
Alla presenza dei rappresentanti delle due comunità cittadine, Giuseppe Angelone Consigliere Nazionale del Masci, ha illustrato i contenuti della Petizione,da presentareai sensi dell’art. 50 della Costituzione al Parlamento Italiano, suddivisi in sei punti: individuare corridoi umanitari sicuri per consentire il transito ai migranti vittime di guerre, persecuzioni, catastrofi e dittature garantire un’accoglienza rispettosa dei diritti della persona accelerare i tempi di identificazione e definizione delle richieste d’asilo far superare i vincoli del Regolamento di Dublino progettare veri percorsi di integrazione realizzare interventi politici/economici nelle nazioni di partenza.
Padre Bruno Mioli, dopo aver spiegato la differenza tra la protezione internazionale e quella umanitaria e confermato l’importanza di salvare tutti coloro che si trovano in situazioni di rischio, non ha esitato a portare l’adesione di tutto il Coordinamento Diocesano per i migrantiall’iniziativa ritenendola particolarmente significativa.
Bruna Mangiola, anche lei adulta scout dellanostra Comunità MASCI Reggio C. 4, ha portato l’esperienza quotidiana di accoglienza che il numeroso gruppo di volontari vive in occasione dei continui sbarchi nell’intento di alleviarne le sofferenze ed accompagnarli nella permanenza a Reggio.
L’iniziativa, oltre che costituire una preziosa occasione di riflessione e confronto con altre realtà, confessionali e laiche, nonché con singoli cittadini interessati alla problematica particolarmente avvertita nella nostra città, vuole essere un gesto concreto “Per passare dall’emozione all’azione”, grazie alla forza morale di cui può essere portatrice. Con una firma possiamoessere artefici di cambiamento!
Per non dover mai rispondere con un “Non lo so” alla domanda “Dov’è tuo fratello”, per essere custodi dei nostri fratelli migranti vittime di guerre, persecuzioni, catastrofi e dittature.
Non indugiare… serve anche la tua firma!
Per firmare ci si può rivolgere al MASCI RC4, presso la Chiesa degli Ottimati e al MASCI RC5 presso la Parrocchia della Candelora.
MASCI Reggio C. 4