Alle sorgenti dello scoutismo
Alle sorgenti dello scoutismo. Era questa la frase-chiave del campo estivo della nostra Comunità alla quale sono state ispirate tutte le attività programmate per questi quattro giorni sull’Aspromonte. E sono state proprio le sorgenti dello scoutismo le fonti alle quali i 25 Adulti Scout del MASCI Reggio C. 4 partecipanti al campo hanno potuto “abbeverarsi”, animati, come sempre, da un grande spirito di condivisione e di fratellanza. Sorgenti rappresentate dai valori che da sempre animano il movimento scout in generale e il movimento scoutistico cattolico in particolare. Giornate vissute intensamente, ricche di proposte e di contenuti, trascorse in un grande clima di serenità e allegria, ma anche di impegno e responsabilità.
Moltissimi i momenti di intensa emotività, su tutti la “Promessa” di una nostra sorella Adulta Scout entrata da poco nella nostra grande famiglia e la firma della Carta di Comunità di altri quattro nostri fratelli scout. Momenti che hanno chiuso un’altrettanto emozionante veglia alle stelle, mirabilmente organizzata dal nostro operosissimo “Gruppo fede” fin nei minimi dettagli, compresa la S. Messa, celebrata nella splendida chiesetta in legno da un caro amico della nostra comunità, Don Giuseppe Franco, già scout in gioventù, cresciuto, insieme con molti di noi, nel cortile del Duomo.
Una mezza giornata è stata, invece, dedicata alla riscoperta delle tecniche scout e al significato che queste hanno avuto alle origini dello scoutismo e che ancor oggi mantengono per i giovani scout delle nuove generazioni. Negli scenari della bella natura circostante si sono svolte le diverse attività (segnalazione, osservazione, segni di pista…) conclusesi con l’entusiasmante esperienza della cucina alla “trappeur” in pieno bosco!
Ancora, ampio spazio è stato dedicato a uno dei temi che hanno caratterizzato il campo: la famiglia, il suo valore e la sua importanza, grazie all’intervento di ospiti esterni, appartenenti a specifiche associazioni, che hanno portato la loro testimonianza alla nostra comunità, favorendo la conoscenza dei vari aspetti e il confronto su tematiche molto delicate, come l’affido.
Fra gli obiettivi del campo, curati dal nostro eccellente “Gruppo Contenuti”, vi era, inoltre, quello di contribuire alla realizzazione della bozza delle linee programmatiche regionali per il prossimo triennio. Per questo, gli AS della nostra comunità, divisi nei tre classici gruppi (Cuore, Creato, Città), hanno elaborato le varie idee e le tantissime proposte della comunità, realizzando un documento che i nostri Magister proporranno al prossimo Consiglio regionale.
Altri momenti di riflessione sono stati dedicati a vere e proprie chiacchierate sulle esperienze personali di ciascuno sul significato dell’essere scout, su cosa rappresenta per noi lo scoutismo e su come l’Adulto Scout deve vivere nella società di oggi, come si impegna a lasciare il mondo un po’ migliore, come si propone da esempio per le giovani generazioni. Ne è venuto fuori un bel confronto, piacevole, intenso e ricco di testimonianze forti, che confermano, ancora una volta, l’elevato livello di crescita raggiunto dalla nostra comunità in pochissimi anni dalla sua nascita.
A tal proposito, è stato anche discusso e analizzato tutto il cammino percorso nel corso dell’ultimo anno, aiutati anche dal contributo offerto dal sito ufficiale della Comunità, nel quale sono costantemente descritte le tappe del nostro impegno sui tanti fronti, che hanno contrassegnato gli ultimi dodici mesi, nella prospettiva della pianificazione degli impegni futuri.
Un altro bel momento, stavolta di sana e pura allegria, è stato vissuto in occasione della serata organizzata dal “Gruppo Animazione”, che ha scomodato nientepopodimenochè il grande Pirandello per mettere in scena una divertentissima commedia, dai contenuti sempre molto attuali, che molto opportunamente si sono inseriti nei temi del campo.
Una menzione particolare va all’infaticabile “Gruppo Logistica”, che è riuscito a far in modo che tutto filasse alla perfezione. Un ringraziamento speciale a Nino e Pino, due cari amici della nostra comunità, che si sono aggregati per offrire il loro contributo di fatica e impegno, ma anche di grande simpatia e carica umana. E grazie anche ai tanti bambini e ragazzi presenti, che hanno, anche loro, contribuito a rendere le nostre giornate più vivaci e più piacevoli, vivendo coi loro genitori degli splendidi momenti di sano scoutismo.
A conclusione del campo, poi, la comunità si è trasferita sula cima del Montalto (1956 m.) dove ha trascorso, in tenda, l’ultima notte, in attesa dell’alba, magnifico spettacolo che la natura regala ogni volta a suoi appassionati. La giornata, come di consueto, è stata organizzata dagli “Amici di Montalto”, associazione composta in gran parte da scout reggini, che hanno aperto ufficialmente il momento con la cerimonia dell’alza-bandiera.
Così come l’anno scorso, la nostra comunità ha aderito all’invito, potendo così godere di ulteriori emozioni offerte dal fuoco di bivacco in alta quota, dall’osservazione di un bellissimo cielo stellato e dalla vista del sole che, alle 5,53 ha fatto la sua comparsa sull’orizzonte. La domenica sul Montalto è poi proseguita con la recita delle lodi, la S.Messa ai piedi della statua del Redentore e la cerimonia finale di ammaina-bandiera.
Piero Cutrupi
MASCI RC 4