Arrivederci, Lena!
La nostra Comunità MASCI Reggio C. 4 aveva conosciuto Lena in occasione dei giri in città per il Servizio Mensa, a favore degli amici più sfortunati. Adesso Lena non è più con noi: ci ha lasciato il 26 dicembre, a causa di un infarto, circondata dai suoi amati cani, proprio davanti alla sua casa.
Abitava dietro il porto, al molo abbandonato, in una rimessa per le barche con una porticina di ferro e divideva questa casetta con circa 12 cani. Era una persona davvero particolare, sorrideva sempre, era sempre felice e metteva allegria. La vogliamo ricordare con alcuni pensieri scritti da una nostra Adulta Scout di ritorno dal “giro mensa”.
E pensare che LENA, solo un anno fa, non apriva mai!!!!!!!!
Sono rientrata dal giro nord che, per una serie di motivi, ho piacevolmente fatto da sola. E’ stato un giro in due tempi.
All’ospedale Elena non c’era (forse perché ha il bambino malato), così ho distribuito i pasti alle altre famiglie e alla stazione a un ragazzo giovane con un bellissimo cane (così lo ha definito mio figlio Domenico che mi accompagnava).
Dana era in casa e abbiamo parlato un po’ sulle prospettive di poter trovare un lavoro diurno, per non lasciare i ragazzi a casa soli durante la notte.
Il signor Antonio oggi mi ha dedicato una “catechesi” sulla Sapienza di Dio, rassicurandomi che quando riuscirò a fare tutto secondo la Sapienza del Signore mi diventerà più facile incastrare tutti gli impegni familiari, senza difficoltà alcuna.
Stranamente a casa C. non c’era nessuno, o meglio solo i cani e i gatti che mi guardavano dalla finestra della cucina e che annusavano dietro alla porta quando cercavo di appendere i pasti al buio sul pianerottolo.
Ovviamente la più felice è Lena. Adesso è sufficiente un solo colpo di clacson e lei apre la porta, esce ,vorrebbe essere baciata e inizia a discutere di tutto:
– prima la TV aveva l’antenna incorporata. Ora non si vede niente e non può mettere niente sul tetto perché gli rubano tutto questi ……..! Però ascolta la radio!
– alcuni stranieri di….. rompono le bottiglie di birra sulla spiaggia per ferire “i piedi” dei suoi cani ma….
– è da un po’ che non ci vediamo, certo hai da fare un sacco di cose con i bambini…
– ciao e vai piano, ma a volte dico cose sceme… perché devo dirti di andare piano? Vai come vuoi!
– io di mattina esco alle 4,30 perché devo arrivare prima del camion della spazzatura per avere i resti per i miei cani
– prima c’era il Quiper e trovavo un sacco di cose che quegli…… buttavano e mi scialavo io e i miei cani e anche il cane del barcaiolo qui vicino…
insomma Lena è Lena !!
Lucia mi ha invitata a vedere lo stato in cui versa la sua casa e la necessità di trovarne un’altra a un prezzo contenuto
A questo punto sono andata a prendere Domenico e insieme abbiamo incontrato gli ultimi due nuclei familiari e il barbone alla stazione.
Non so il motivo ma quando rientro a casa dal giro ho stampato uno strano sorriso, e guardandomi, mi chiedono “mamma perché ridi da sola”?
Buen camìno,
IVANA