Vogliamo risposte… Il silenzio ci uccide!!!
Pubblichiamo una nota di un giovane reggino che condividiamo e contribuiamo a diffondere:
“Se, alle tre del pomeriggio, un uomo col casco e senza moto spara alle gambe di altri due uomini nel centro di Reggio vuol dire che qualcosa, nel controllo mafioso del territorio, è andato storto. Se, poi, le due vittime sono un imprenditore edile e un suo operaio che hanno appena iniziato a ristrutturare la facciata di un palazzo privato, vuol dire che questo qualcosa andato storto ha a che fare con i meccanismi criminali di taglieggiamento e spartizione degli appalti pubblici e privati. Chiunque abbia i piedi piantati a Reggio, e non sulla Luna, non se la sentirebbe di smentire queste affermazioni.