Commento al libro di Mons. Morosini
Pubblichiamo un commento di Don Pippo Curatola al libro di Mons. Morosini, Arcivescovo di Reggio C.-Bova, “L’Enciclica Lumen fidei e l’analisi dell’atto di fede”
Vorrei cominciare con una domanda, una domanda che affonda le radici dentro i millenni di una storia ed insieme dentro lo scenario della coscienza: ma la fede è un dono o un racconto?
Mi piace ragionare tentando di entrare nel cuore di un non credente, uno fra i tanti con i quali magari ho dialogato davvero.
Se la fede è un dono – egli mi dice – qual è la mia colpa, se non l’ho ancora ricevuto? E se è un “racconto”, perché non lo si fa anche a me? Perché vorrei capire se questo racconto, in fondo, è una favola o una storia vera… Se è una favola, la contempliamo insieme da buoni amici, ma io rimango nel silenzio che mi avvolge, nel dubbio che mi assilla… Ma, se è una storia vera, perché nessuno mi fa capire cosa c’entra quella storia con la mia vita?
E’ il grido inespresso, magari, di un ateo; ma anche di un viandante che cerca… Cos’è la fede? Mi riguarda? E’ un dono, un racconto? Cos’è l’atto di fede? Voi che vi dichiarate credenti…fatemelo capire! Chiesa, che parli continuamente di fede, dimmi cos’è… e dimmelo in un linguaggio che tenga conto della mia situazione, del mio distacco…
Fatemelo capire per favore!