Categoria: Progetto “Harambee”

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Missione Calabria for Harambée

Partirà venerdì 21 febbraio la prima missione in Kenya nell’ambito del progetto Calabria for Harambee per l’anno 2014 e si concluderà domenica 2 marzo.

Ne faranno parte alcuni Adulti Scout della nostra Comunità MASCI RC 4 e due capi dell’AGESCI, oltre a due agronomi/tecnici. E’ certamente un’esperienza sempre nuova e sempre unica. Chi volesse aggiungersi, può prendere contatti col nostro AS Piero Milasi.

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Diario di un viaggio in Kenya

Nell’ambito del Pentedattilo Film Festival, sabato 24 agosto è stato presentato il libro “Diario di un viaggio in Kenya”, in presenza dell’autore Fortunato Aricò. Il libro descrive il viaggio-missione di 9 persone appartenenti a “Calabria For Harambee”, la rete di cooperazione allo sviluppo nata a seguito dell’intuizione del MASCI Comunità Reggio Calabria 4 e del collegamento con l’esperienza trentennale della Fondazione Brownsea nel villaggio di Nyandiwa, e che oggi conta numerose associazioni e persone impegnate.

E’ stata sottolineata, durante il dibattito, la forza di questi due “sud” del mondo (Calabria e Kenya) che si sono uniti per cooperare alla pari. Non sono mancati momenti di emozione e commozione durante stralci di racconto.

Il volume ha come scopo la divulgazione dell’esperienza e del progetto; il ricavato, al netto delle spese di sola stampa, sarà interamente destinato per la ricostruzione di aule nel villaggio di Kitawa sul Lago Vittoria.

Pietro Milasi

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Kenya: nuova, importante partnership

Venerdì 19 luglio 2013 la Social Hall del centro IKSDP di Nyandiwa è stata la sede di un evento molto importante per le nuove generazioni di giovani studenti keniani. Rongo University College e IKSDP (Italian Kenyan Scout Development Project) hanno celebrato la loro partnership, non solo in presenza di studenti e docenti, ma anche con l’attiva partecipazione delle autorità locali assieme ad esponenti politici, tra i quali il Ministro dell’Educazione, e della stessa comunità di Nyandiwa.

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Harambèe: consuntivo metà anno 2012

Harambee Gwassi. Consuntivo di metà anno 2012

Ricostruzione scuola di Kitawa
 
Nel mese di marzo è stata completata la costruzione del basamento di una nuova aula della scuola di Kitawa (Kenya). L’opera si compie grazie alla generosa donazione dell’Istituto Omnicomprensivo Statale di Oppido Mamertina (RC). I lavori sono stati sospesi con l’arrivo della stagione delle piogge durante la quale le strade sono impercorribili. Riprenderanno alla fine di giugno. Il completamento dell’aula è previsto entro l’estate. All’opera di ricostruzione dell’intero complesso scolastico stanno contribuendo anche il gruppo Harambee di Lonate Pozzolo, la scuola primaria di Lonate Pozzolo che fra l’altro ha organizzato una bellissima mostra di pittura delle opere realizzate dai ragazzi, pubblicate anche in un libro dedicato proprio alla Scuola Primaria di Kitawa. Inoltre ci sono state diverse donazioni private.

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Harambèe: concerto di beneficenza

Concerto al Teatro “F. Cilea” di Reggio C., martedì 29 maggio, alle ore 11,00.

L’Associazione Maestri di Speranza – Onlus che ha sede in Reggio Calabria e l’Istituto Scolastico Omnicomprensivo Statale di Oppido Mamertina, da alcuni anni sono impegnati insieme nel progetto “Calabria for Harambee”, che ha come scopo la promozione sociale, economica, culturale del villaggio di Nyandiwa, nella regione dei Gwassi, in Kenia. L’Associazione Maestri di Speranza è sorta nel 2008 su iniziativa di un gruppo di educatori ed insegnanti reggini, con l’obiettivo di promuovere le attività sociali, culturali, educative nei Paesi in via di sviluppo, nella convinzione che solo l’istruzione, la formazione e la cultura rappresentano uno strumento efficace di emancipazione dei Popoli Africani. 

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Riunione di Calabria for Harambèe

Antonio Labate si troverà a Reggio durante le feste di Pasqua. Sembra, dunque, un’ottima occasione per ritrovarsi e per farsi raccontare direttamente da lui le ultime novità dal Kenya.  Allo stesso tempo, sarà fatto il punto della situazione sulle attività dei prossimi mesi che riguardano il progetto Calabria For Harambèe.

L’appuntamento è fissato, quindi, per MARTEDI’ 10 APRILE alle ORE 18,30 alla sede di Azimut (Centro Servizi L’Acquario – Via Ciccarello 77, Reggio C.).

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Verbale di Calabria for Harambèe

Pubblichiamo il verbale della riunione di CALABRIA FOR HARAMBEE tenutasi il giorno 6 marzo 2012, presso l’associazione AZIMUT ALTA FORMAZIONE di Reggio Calabria.

Il giorno 6 Marzo 2012, alle ore 18.00, erano presenti:
Gianfranco Schirripa – Incaricato  Agesci Regionale alla Branca RS
Giulia Pensabene – Azimut Alta Formazione / Capo Fuoco Reggio Calabria 9
Piero Polimeni – Azimut Alta Formazione
Lele Bellomi – Azimut Alta Formazione
Fortunato Aricò – Azimut Alta Formazione
Piero Milasi – MASCI RC4
Valentino Scordino – Maestri di Speranza
Antonello Comi – Maestri di Speranza
Anna Cassalia – volontaria
Mimmo Catalano – volontario
Marcello Chirchiglia e Giovanna Barresi  – Associazione Pace sulla Terra
Giovanni Scopelliti -  web master sito ‘Calabria for Harambee’

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Volare col pieno di jatropha

 

La Aeromexico ha compiuto il primo volo commerciale transatlantico raggiungendo Madrid alimentando un Boeing 777 con un carburante composto al 70% da jatropha.

Nella Sezione Progetto Harambée di questo sito, sono presenti numerosi articoli che illustrano la validità del progetto di recupero e potenziamento della piantagione della jatropha in Kenya, proprio allo scopo, tra i tanti, di produrre biocombustibile. Riportiamo, in proposito, un articolo tratto dal sito www.rinnovabili.it relativo all’uso della jatropha da parte di sempre più numerose compagnie aeree di tutto il pianeta, tra cui AeroMexico, Lufthansa, FinnAir.

“Il primo volo transatlantico commerciale alimentato con biocarburanti è stato effettuato ieri dai piloti della Aeromexico, che con il pieno di jatropha hanno volato fino a Madrid abbattendo le percentuali di emissioni rilasciate in atmosfera. Il mix nel serbatoio era composto al 70% da biocarburante ricavato dalla jatropha, pianta originaria proprio del Messico, mentre per il restante 30% è stato utilizzato kerosene tradizionale.