Giovedì 24 marzo a Reggio, due conferenze sull’ambiente
All’Università, Serge Latouche sulla decrescita per uscire dalla crisi
Il noto economista francese ha evidenziato, da tempo, che i maggiori problemi ambientali e sociali del nostro tempo sono dovuti proprio alla crescita e ai suoi effetti collaterali. Di qui l’urgenza di una strategia di decrescita, incentrata sulla sobrietà, sul senso del limite, sulle “8 R” (riciclare, riutilizzare ecc.) per tentare di rispondere alle gravi emergenze del presente.
Giovedì 24 marzo, alle ore 15.30, presso la Sala conferenze DI.GI.EC., dell’ Università Mediterranea di Reggio Calabria (Palazzo Sarlo, Via T. Campanella, 28/a), il Prof. Serge Latouche, Emerito di Scienze Economiche all’Università XI di Parigi, parlerà de “La decrescita per uscire dalla crisi”.
Al Club Alpino Italiano, Carlo Bommarito su clima e Mediterraneo
Terzo appuntamento in programma per le conferenze C.A.I. 2016: giovedì 24 marzo, alle ore 21.30, nella sede sociale sita in via Sbarre Superiori, (in zona Viale Europa) relazionerà Carlo Bommarito, ingegnere e dirigente di ricerca dell’ENEA. Lavora all’interno del Laboratorio OAC (Osservazioni Clima) che svolge attività riguardanti la scienza della Terra, i gas serra e il clima. In particolare, si occupa delle osservazioni e della elaborazione delle misure dei gas serra in aria mediterranea presso l’Osservatorio Climatico ENEA di Lampedusa. Svolge attività di ricerca e studi sul particolato atmosferico e il fenomeno delle Saharian Dust nel Mediterraneo.
L’intervento riguarderà l’evoluzione del clima e del ruolo dei gas componenti l’atmosfera (gas a effetto serra, ozono, particolato, vapore d’acqua, nubi) su di esso e sulle interazioni oceano-atmosfera; i cambiamenti climatici e le politiche di riduzione dei gas serra dal Protocollo di Kyoto alla COP21 di Parigi; gli elementi sul paleoclima e sui parametri atmosferici di particolare importanza per il bilancio radiativo planetario e in particolare per l’area del Mediterraneo.