Gli auguri di Natale di Peppe Angelone
Carissimi,
ancora una volta sono qui a scrivervi i miei auguri di Buon Natale. So di rivolgermi a vecchi e nuovi amici al termine di un altro anno di vita della comunità. Un anno, per me, caratterizzato dallimpegno nel CE nazionale, una novità per me ed anche una sfida, giocata nel servizio a tutto il Masci e non solo alla nostra comunità, un impegno costante che mi ha portato spesso in giro per la nostra bella Italia e che mi ha fatto conoscere tante persone e tante situazioni nuove. In tutte queste occasioni mi è stata di sostegno lappartenenza a questa comunità di amici con molti dei quali ho vissuto tanti anni di scoutismo e tante belle esperienze.
Un pensiero particolare vorrei rivolgere a Velia e Piero che mi hanno dato il cambio nel servizio di magister della comunità.
Li ringrazio per limpegno che hanno preso a servizio di tutti e li esorto a proseguire con tutte le loro capacità nel cammino che hanno intrapreso, senza indugiare e senza scoraggiarsi di fronte alle difficoltà.
Parimenti li invito a dare a questo servizio gratuito la giusta importanza.
Si, perché essendo, appunto, gratuito e, anche un po gravoso, esso è quanto di più bello e importante possano offrire.
Non tocca a me, questa volta, fare il bilancio delle attività e delle cose portate avanti; ci sarà, credo tempo e modo.
Tuttavia desidero ringraziare il Signore che ancora una volta non ha mancato di dispensarci i suoi doni:
– Nuovi amici che si sono avvicinati alla comunità;
– Nuove promesse pronunciate in seno ad essa;
– Una nuova sede, grazie allinteressamento di don Antonello nostro AE;
– Nuove esperienze come il campo di comunità;
– Nuove suggestioni date dalle lectio di don Pippo sull Eucarestia.
E tanto altro ancora.
Un ringraziamento vorrei rivolgere a don Peppe Franco, vecchio amico di infanzia di alcuni di noi, che nelle sue venute a Reggio non manca di farci graditissima visita e di mettere al nostra disposizione il suo servizio sacerdotale.
Ugualmente non posso non ringraziare il Signore per la nomina di don Ernesto quale AE regionale del Masci.
(Vedete quanti Operai il Signore manda nella nostra piccola messe!!! Non è forse un segno di particolare benevolenza? Ai più vecchi di voi ricordo l attenzione particolarissima, che aveva Mons. Ferro per noi scout.)
Ma il tempo stringe è ora di andare alla grotta a contemplare il Mistero, ad adorare il Bambino, a cantare il gloria in excelsis Deo, anche nel nostro latino maccheronico. E il desiderio, è il cuore che conta!
Buon Natale a tutti. Peppe.