Il GAStretto riprende le attività
Dopo la breve pausa estiva ci accingiamo a riprendere, con la solita lena, il nostro percorso di solidarietà e di impegno sociale. In questa fase, dopo avere ricaricato le batterie, vogliamo fare una disamina di quanto si è fatto, per poter ripartire e cercare di fare meglio. Tante le cose realizzate da settembre 2011 ad oggi: dalla partecipazione attiva alla stesura della legge sui GAS e del suo regolamento attuativo, alla collaborazione attivata con la Piccola Opera Papa Giovanni e ai Mercatini realizzati ogni mese presso i giardini di Casa Gullì.
Ci vogliamo soffermare però sulle ultime due esperienze, che riteniamo significative per tanti motivi:
- L’acquisto di arance tardive dall’Azienda Agricola Spinelli di Seminara.
– L’acquisto di parmigiano reggiano finalizzato alla ricostruzione dei caseifici danneggiati dal sisma di maggio;
Entrambe le iniziative sono state importanti, per aspetti diversi, ma accomunate dallo spirito di solidarietà da cui sono scaturite.
L’acquisto di arance tardive rientra in un progetto più ampio di inserimento lavorativo condotto dalla Comunità Penale per i Minori di Reggio, in collaborazione con la cooperativa sociale agricola Villa San Giuseppe, l’Opera Nomadi, l’Associazione “Pennestrì” e altre associazioni che si occupano di servizi verso i minori “a rischio”.
Obiettivo del progetto è quello di offrire una alternativa a ragazzi che, anche a causa di condizioni sociali disagiate, hanno intrapreso, o potrebbero farlo, la strada della criminalità.
Abbiamo, in pochi giorni, raccolto un ordine di 220 kg di arance, pari a circa duecento euro. Un piccolo gesto, ma che ha consentito ai ragazzi, grazie alla generosità del prof. Spinelli, di cimentarsi nella raccolta delle arance verificando quanto sia bello e gratificante lavorare liberi dai condizionamenti della ndrangheta.
Subito però siamo dovuti tornare con i piedi per terra. L’entusiasmo e la passione che abbiamo profuso in questo progetto è stata in parte offuscata dall’attentato doloso che ha colpito l’azienda che ha ospitato l’iniziativa. La notte successiva alla nostra visita, un vasto incendio ha colpito l’azienda agricola di Giuseppe Spinelli, in quel di Seminara, causando ingenti danni all’uliveto e all’agrumeto.
Abbiamo rivisto Spinelli nei giorni successivi, abbiamo espresso la nostra solidarietà. Come GAS saremo al suo fianco, come saremo al fianco di Michele Trungadi (agricoltore di Serrata), della Cooperativa Valle del Marro e di tutti coloro che lottano, svolgendo con tenacia la propria attività, nonostante la criminalità organizzata cerchi di ostacolarli in ogni modo.
L’altro impegno “estivo” che ci ha coinvolto è stato l’ordine di parmigiano reggiano.
In pochi giorni, abbiamo raggiunto risultati eccezionali, che hanno messo a dura prova la nostra piccola organizzazione.
Abbiamo ricevuto 185 prenotazioni, per complessivi 395 kg di parmigiano di varia stagionatura e vari prezzi: valore complessivo €. 5.215,00!
Considerate che normalmente gli ordini collettivi che gestiamo non superano mai i 500 euro …
Un’impresa per noi stare dietro a tutte le prenotazioni pervenute, agli incassi, e alla fine alla consegna. Anche perché, a causa del costante sciame sismico che ha continuato a colpire l’Emilia durante tutta l’estate, l’ordine che poteva essere evaso in pochi giorni, ha impiegato circa un mese per essere consegnato da parte del Consorzio, facendo coincidere le consegne con le vacanze di molti di voi. Con l’ulteriore intoppo della carenza di parmigiano fresco.Ma alla fine ce l’abbiamo fatta!
Ci scusiamo degli inconvenienti registrati, dei ritardi e dei mancati avvisi. Eravate veramente in tanti e noi, del Direttivo, pochi e inesperti! Faremo buon uso dell’esperienza vissuta.
Vogliamo condividere con voi una riflessione che abbiamo fatto nell’ultimo direttivo: quanto pesaper il GAStretto quel parmigiano?
Molto più di quattro quintali!
E non ci riferiamo ai sacrifici fatti per condurre in porto l’operazione. Non è stato dunque un (complicato) acquisto di ottimo parmigiano!
Abbiamo vissuto un’esperienza importante, tenendo costantemente contatti con il Consorzio durante tutto il mese di luglio, aggiornati sulle difficoltà a cui andavano incontro ogni volta che la terra tremava, dovendo attendere i vari certificati dell’ASL, della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco per poter riprendere a lavorare.
Abbiamo avuto conferma di quanto sia grande e dignitosa la gente di quella terra, ma anche di quanto sia stata grande, in questa circostanza, nonostante la crisi economica, la solidarietà che si è attivata da tutta Italia. E tra gli Italiani solidali, in questa circostanza, c’eravamo anche noi.
Per questo motivo, è con piacere che vi giriamo i ringraziamenti pervenuti dal Consorzio del Parmigiano Reggiano.Ringraziamenti che ci inorgogliscono e ci ripagano di tutti i sacrifici fatti. Siamo sicuri lo stesso sarà per voi.
A presto quindi, per continuare insieme sulla strada della Solidarietà e dell’impegno sociale.
Reggio Calabria, 05 Settembre 2012
Il Direttivo del GAStretto