Il lupo d’Aspromonte e le specie protette
Il C.A.I. (Club Alpino Italiano) non va mai in vacanza! Giovedì 7 agosto, alle ore 17.30, presso Il Bucaneve Ristorante – Casa Vacanze, in Gambarie d’Aspromonte (RC) (Viale dei Tramonti, 1/3), si svolgerà il primo simposio organizzato dal Club Alpino Italiano- Sezione Reggio C. Aspromonte. Esso si articola in due momenti: il primo dal titolo ”Il lupo in Aspromonte: le attività di studio nel Parco Nazionale”. Presenteranno la Dott.ssa Milena Provenzano e la Dott.ssa Enza Fava, entrambe naturaliste e fondatrici dell’associazione Ge.Co., che si occupa di gestione e conservazione della fauna selvatica e che ha all’attivo diversi progetti in Calabria sulla teriofauna.
Il progetto di conservazione e gestione del lupo in atto nel Parco Nazionale dell’Aspromonte, dal titolo “Convivere con il lupo. Conoscere per preservare. Il sistema dei parchi nazionali dell’Appennino Meridionale per lo sviluppo di misure coordinate di protezione per il lupo”, è partito lo scorso anno e coinvolge attualmente 6 parchi nazionali del meridione d’Italia (Alta Murgia, Gargano, Appennino Lucano, Val d’Agri Lagonegrese, Cilento, Pollino, Aspromonte), con la finalità di aumentare le conoscenze scientifiche sulla popolazione appenninica di questa specie e per individuare strategie per la riduzione del conflitto con le attività antropiche.
Successivamente il Dr. Giuseppe Gullì, Vice Questore Agg. del Corpo forestale dello Stato di Reggio Calabria, ci parlerà della CITES, una Convenzione internazionale sottoscritta a Washington nel 1973, a cui oggi aderiscono 180 Paesi, con lo scopo di tutelare le specie di animali e piante selvatiche in via di estinzione attraverso una rigorosa regolamentazione del loro commercio. L’applicazione nel mondo della Convenzione di Washington ha contribuito efficacemente alla salvaguardia di specie come l’elefante, il rinoceronte, i grossi felini, molte specie di pappagalli.
A moderare il simposio sarà il presidente Dott. Antonino Falcomatà.