Momento di riflessione per chi muore cercando la vita
Martedì 5 gennaio alle ore 18,00 l’Help Center “Casa di Lena” e il Coordinamento diocesano Emergenza Sbarchi daranno vita a un flash-mob sulla scalinata del Teatro “F. Cilea” di Reggio Calabria, per ricordare quanto nel corso del 2015 hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere le coste dell’Europa.
Disidratati sulle piste d’Africa, torturati in Libia, annegati nel Mediterraneo, vilipesi in casa nostra, sono i “crociferi” del nuovo millennio. Loro vengono ad evangelizzare noi, portandoci in maniera lancinante l’evidenza del messaggio di Cristo.
Per ricordare questi nuovi e inconsapevoli martiri ci vedremo in centro, di fronte al palazzo di città per denunciare questa strage di innocenti a cui non vogliamo rassegnarci e che non vogliamo considerare “normale”. Non ci rassegniamo. Non ci adagiamo, non ci tranquillizziamo.
Non ci basta portare viveri e indumenti. Non ci basta indignarci sui social network. Cerchiamo i volti delle persone, i suoni, gli odori, le incognite. Vogliamo vivere degnamente con lo sguardo alzato sugli occhi senza i filtri rassicuranti dei display che ci rendono edotti di tutto e ignoranti dell’uomo.
Vogliamo esserci per riappropriarci della dignità di uomini liberi e responsabili.
Alle 18,00 inizierà la manifestazione con l’esecuzione di brevi brani musicali. Verrà steso un telo azzurro con la luce di Betlemme. Verranno depositati dei cartelli con dei nomi per ricordare i defunti. Verranno accese candele per ricordare quanti hanno perso la vita in mare. Verrà invocata la pace. Verranno ricordati gli esseri umani.
Tu che fai?