
Grande vittoria contro un progetto sbagliato, ormai fuori dal contesto energetico nazionale. La centrale a carbone di Saline Joniche, in provincia di Reggio Calabria, non si farà perché l’iter autorizzativo era viziato da evidenti irregolarità e forzature. Lo ha stabilito il TAR del Lazio, accettando il ricorso contro il decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri e la valutazione d’impatto ambientale.
E’ stato uno dei primi impegni della nostra Comunità MASCI Reggio C. 4 nell’ambito della cittadinanza attiva, che ci aveva visto in prima linea a supporto del coordinamento “NO al carbone – Area Grecanica”.
Il ricorso era stato presentato a fine novembre 2012 da Greenpeace, Legambiente, Lipu e WWF e poi unificato a quello della Regione e di altre associazioni nazionali e locali. Gli ambientalisti avevano evidenziato le violazioni delle norme di tutela ambientale, le notevoli carenze progettuali e il parere contrario delle istituzioni, a partire dalla Regione, e delle comunità locali. (…)