Peppe Angelone presenta la sua candidatura
Accogliendo l’invito di Piero Cutrupi scrivo poche righe riguardo la mia candidatura al prossimo Consiglio Nazionale. Ho accettato la candidatura proposta dagli Adulti Scout della Calabria e dell’ Umbria in spirito di servizio e con gratitudine per la loro fiducia.
Con lo stesso spirito ho svolto gli incarichi che mi erano stati affidati in precedenza, quello di magister prima e quello di incaricato del Comitato Esecutivo Nazionale per il metodo e la catechesi degli adulti, poi.
Sono convinto che il Masci sia un’ottima proposta per le donne e gli uomini del nostro tempo affinché possano vivere un’adultità piena e consapevole al servizio della Chiesa e della società.
La convinzione che mi accompagna è che lo scoutismo è per sempre, come per sempre è stata la promessa scout che ho pronunciato per la prima volta da lupetto nell’ ASCI, 47 anni fa.
Penso che tutte le cose per cui vale veramente la pena di vivere e di impegnarsi sono per sempre, ce lo insegna Gesù con il suo amore per noi che è da sempre e per sempre.
Il Masci negli ultimi anni ha perfezionato la sua proposta di scoutismo per adulti attraverso le esperienze e la riflessione che hanno segnato il cammino di tantissimi AS.
Occorre ora uno sforzo in più per far conoscere questa proposta all’esterno e per dare ancor più slancio alle strutture di servizio del movimento, perché siano più utili ed efficaci nell’accompagnare la vita delle comunità, che devono essere il vero motore del Masci.
La sfida è migliorare, avanzare intensificando l’impegno e aumentando l’efficienza senza lasciare indietro nessuno, ma con il pieno coinvolgimento di tutti, convinti che la strada si percorre con il passo del più lento.
Questo convincimento, che ho maturato nell’età rover, mi ha consentito di sperimentare la bellezza del servizio agli ultimi e la felicità di fare tanta strada insieme a loro.
Nella mia attività professionale, insieme ai ragazzi affidati alla Giustizia Minorile, posso constatare ogni giorno la validità di questo principio e della capacità dei valori scout di dare nuovo entusiasmo e forza a quanti, per varie vicissitudini della vita, sono rimasti indietro e fanno fatica ad andare avanti.
Credo che il Masci abbia una grande potenzialità di servizio per le donne, gli uomini, i giovani, la Chiesa, ho l’impressione che tutto sia pronto per una nuova stagione di scoutismo adulto e per questo ringrazio quanti, con il loro impegno ed il loro servizio in questi anni, ne hanno creato il presupposti.
Peppe Angelone