ReggioNonTace: solidarietà a Gratteri
La ‘ndrangheta sta progettando un attentato contro il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri. L’ha rivelato un pentito e l’esplosivo sarebbe già arrivato a Reggio Calabria. Del progetto di attentato a Gratteri s’è occupato il Cosp di Reggio e ha aperto un’inchiesta la Dda di Catanzaro. Nicola Gratteri è uno dei magistrati più attivi nella lotta alla ‘ndrangheta, già obiettivo di progetti di attentati, sotto scorta da oltre 20 anni. Dalla nostra nascita, come movimento ReggioNonTace, insieme a momenti di riflessione e dialogo miranti al risveglio della Coscienza civile, abbiamo scelto di ribattere colpo su colpo a tutti gli eventi che hanno segnato traumaticamente la nostra città. In particolare, abbiamo reagito tutte le volte che sono stati minacciati o colpiti i nostri magistrati della Procura e abbiamo deciso di essere Scorta Civica della Procura.
Allora, dinanzi a quest’ulteriore minaccia, non possiamo tacere! Il dr Gratteri, poi, non è solo un magistrato competente: con scelte di vita che sostiene di persona da oltre vent’anni, ha dimostrato che la lotta alla ‘ndrangheta è efficace non solo con un’alta pro-fessionalità, ma quando nasce dall’amore vero per coloro che soffrono per la sua prepo-tenza e dall’amore viscerale per la propria terra. Lo sappiamo bene tutti i cittadini (e in particolare giovani e studenti) che abbiamo avuto occasione d’ascoltarlo.
Per questo, le minacce contro il dr. Gratteri sono minacce contro il futuro di tutti!!!
NOI OPPORREMO LE NOSTRE PERSONE A QUESTE MINACCE!
Proprio quest’anno, in cui ricordiamo i vent’anni delle stragi avvenute con l’uccisione di Falcone e Borsellino, vogliamo affermare che non ci accontenteremo di piangere (dopo) nuovi morti. Già da subito vogliamo gridare che
DOBBIAMO ASSUMERCI ORA LA RESPONSABILITÀ DI RI-ESISTERE PER RIAPPROPRIARCI DEL NOSTRO FUTURO CAMMINANDO A TESTA ALTA CON GRATTERI!
GRATTERI, NOI SIAMO CON TE
Per gridare questo, pubblicamente e insieme, invitiamo tutti, specie i giovani, a radunarci domenica 17 giugno alle ore 18 in piazza Castello, da lì ci muoveremo in fila indiana sino al CEDIR
VIENI E PASSAPAROLA
Il movimento ReggioNonTace