Ritorno al Padre di Riccardo Della Rocca
Il nostro fratello scout, Riccardo Della Rocca, già Presidente nazionale del MASCI, è tornato alla Casa del Padre. Questo il pensiero di Sonia Mondin, Presidente Nazionale del MASCI:
Caro Riccardo
con gli scarponi ai piedi ed in perfetta uniforme, così come ti ho appena visto deposto nella bara di legno semplice e liscio e con il volto sereno; sei pronto per l’ultima scalata alla vetta del Paradiso, concedimi prima della tua partenza qualche minuto per consegnarti qualche saluto.
Un saluto a nome di tutte le Comunità Masci d’Italia, che meglio di me tu hai conosciuto.
Un saluto da parte del Consiglio Nazionale del comitato esecutivo; tanti di loro sono qui oggi con tutti noi. Un saluto da parte di Luigi Cioffi il segretario nazionale anche lui presente, ed infine, ma non ultimo, un saluto da parte dell’assistente ecclesiastico don Guido, ricoverato in ospedale ormai da diversi giorni.
Credo che ricordarti in questo momento non sia farti la biografia, è talmente ricca che non si può riassumere! Vorremo invece ricordarti, caro Riccardo, come un uomo, un politico, uno scout, ma sempre con la stessa personalità: forte, preparata, generosa, combattiva.
Lasci allo scautismo un’eredità infinita, di testimonianze, di anni di servizio nell’ASCI, nell’AGESCI e nel MASCI, dove ha ricoperto tutti gli incarichi a livello nazionale ed internazionale e da ultimo il passaggio di testimone alla sottoscritta del Movimento Adulto Scout.
Tantissimi sono i messaggi che stanno arrivando alla segreteria nazionale del MASCI e alla presidenza, per esprimere vicinanza al dolore di Cristina, dei figli, dei nipotini, della mamma, e di tutta la sua famiglia, ma che esprimono anche l’affetto, il riconoscimento, per il carisma grande che avevi.
Mi limito a citarne due che riassumo i contenuti di molti altri: “con profonda tristezza apprendo la notizia della morte del grande e tenace condottiero: Riccardo. Simpatia, entusiasmo, determinazione nella chiarezza delle proposte sempre innovative, unitamente alla silenziosa ed edificante coerenza, lo rendevano più della credibilità un lider coinvolgente e trascinante. E’ stato un’aquila, indicandoci il possibile delle vette per ogni cammino esistenziale, con i passi dei più deboli”.
(don Luigi La Mura)
“… mentre ci accingiamo a porgergli l’ultimo affettuoso saluto, non possiamo esimerci dal compito indispensabile di raccoglierne l’eredità di pensiero, di contenuto, di progetto e di ideale che egli ha seminato nel corso del suo impegno nel movimento. ….. Accanto alla valorizzazione di tutto questo, il momento presente, suggerisce che attorno al ricordo della figura di Riccardo, ciascuno ritrovi una maggiore unità di intenti, un più deciso impegno ed una migliore accoglienza reciproca, per potere offrire un servizio migliore a tutto il nostro Movimento.
(Giuseppe Angelone Consigliere Nazionale)
Come Paolo, ne da testimonianza nella seconda lettera a Timoteo, anche tu Riccardo hai “combattuto la buona battaglia”, lunga e faticosa con la malattia, “ha terminato la tua corsa”, raggiungendo il traguardo dell’incontro con Cristo Gesù, “hai conservato la fede” nel tuo, nostro, Salvatore.
Personalmente molto avrei voluto dirti e ancora molto da te ascoltare, il tempo e le circostanze non lo hanno permesso; ora il dialogo tra noi acquisirà una forma diversa e ti chiedo di rimanermi accanto da lassù, tenendomi una mano vigile sul capo, affinchè possa presiedere questo movimento con lo stesso tuo carisma e generosità.
Ed ora caro fratello, con lo zaino in spalla, ricolmo dell’amore di tutti coloro che ti hanno voluto bene, marcia sui sentieri celesti, fino a raggiungere le vette più alte dell’Infinito.
Tutto lo scautismo italiano oggi in lutto, ti augura ancora e per sempre BUONA STRADA in Paradiso, e noi “tra le tende schierati” innalziamo per Te l’umil Preghiera!
Sonia Mondin
Presidente Nazionale MASCI