Un’intera giornata in ricordo di don Mimmo Morabito
FOSSATO JONICO (RC) – A 35 anni dalla scomparsa, don Mimmo Morabito, indimenticato parroco che ha speso la vita a servire il prossimo, è stato ricordato a Fossato, suo paese di origine. Erano in tanti a gremire la piazza del piccolo centro: amici, parenti, paesani, conoscenti e, soprattutto, i gruppi Scout e MASCI del Duomo di Reggio, di cui don Mimmo è stato guida spirituale negli anni ’70. La logistica dell’evento è stata curata dall’associazione culturale “I fossatesi nel mondo” del presidente Mimmo Pellicanò, con la collaborazione dell’Agenzia dei Borghi Solidali.
I vecchi discepoli del prete fossatese hanno ripercorso le tappe fondamentali della sua vita umana e sacerdotale. In mattinata i più giovani si sono cimentati nei giochi tradizionali, poi, nella parrocchia di S. Maria del Buon Consiglio, don Antonello Foderaro, assistente regionale del MASCI Calabria, ha celebrato la messa. Era metà febbraio del 1978 quando, dopo una breve e incurabile malattia, don Mimmo Morabito moriva giovanissimo, a soli 34 anni. Ordinato sacerdote nell’agosto del 1968, fu inviato dall’arcivescovo Mons. Ferro a presiedere la parrocchia di Trunca, per poi trasferirsi a Reggio, dove coadiuvò mons. Annichini nella parrocchia di S. Elia Profeta di Condera. Nonostante i numerosi impegni, assunse con entusiasmo la guida spirituale dei gruppi Scout del duomo reggino.
Federico Strati
Gazzetta del Sud – 20 febbraio 2013